mercoledì 17 aprile 2013

E poi...all'improvviso...un filo d'erba



Ormai sono quasi sei mesi che siamo a Mosca e un intero inverno e' gia' passato. Sembrava impossibile uscire da quel tunnel di -10..-15..ma ecco che quel momento e' finalmente arrivato, quell' istante tanto atteso che tutti mi descrivevano come  “e poi..all'improvviso vedrai un filo d'erba”. 
Non ci facevo caso io, in fondo da noi l'erba si vede (intra/vede) anche a dicembre ma e' esattamente cosi! Un giorno, dopo che un po' hai perso le speranze e cominci quasi a dimenticare cosa sia il caldo, ecco che lo vedi quel filo d'erba e come un bambino anche tu salti di gioia.

Un inverno Moscovita e' gia' passato (e non mi par vero).

La neve e' gia' scesa abbondantemente, si e' gia' depositata in alte collinette ai bordi delle strade rendendo tutta la citta' a fasi alterne una nuvola bianca e un'immensa pozzanghera e si e' gia' anche sciolta dando spazio alla tanto agognata primavera.

Dasvidania al freddo Moscovita!

Quel freddo che ci congelava le estremita' (peli del naso compresi) e che non ci permetteva di stare fuori che pochi minuti.
Quel freddo che quando compravi un giubbotto, altro che il modello, bisognava guardare i gradi per il quale era stato testato.
Quel freddo che anche se e' vero che odiavo (e odio!) le pellicce in fondo mi ha fatto provare invidia per le russe tutte ricoperte di visone (e per i visoni stessi).
Quel freddo che se mi scordavo di mettere i pantacollant sotto ai pantaloni poi passavo un'ora a ravvivare l'uso delle gambe.

D a s v i d a n i a !

Eppure...ammettiamolo che quel freddo e quella neve ci hanno lasciato qualcosa di profondo. 
Sotto a quelle lente e brillantissime piogge di neve abbiamo scoperto nuove tonalita' di bianco, abbiamo visto la vera forma dei fiocchi di neve, abbiamo provato un raddoppiato piacere nel rientrare a casa, abbiamo trovato nuovi ed eccitanti divertimenti fatti di slitte in pieno centro, di immensi pupazzi di neve e di cubi e palette con cui creare castelli di ghiaccio. Abbiamo inoltre aperto i nostri orizzonti e vedere gente uscire di casa in città' con gli sci per poi parcheggiarli fuori dai negozi proprio come farebbero in un paese di montagna, non ci e' poi sembrato così incredibile.

Detto questo spero non sia vero quello che ho sentito dire oggi su possibili nevicate a Maggio...perche' l'inverno Moscovita ci ha dato tanto ma ci ha tolto anche ogni traccia di melanina! In confronto a Londra sembravo mulatta. 
Dopo mesi a vedere i fiocchi di neve siamo diventati bianchi proprio come loro e va bene che ci sono tante sfumature di bianco ma ridateci un po' di colorito! 

Meno male che fra due settimane scappiamo per un pochino...Dove? Alla prossima....;)

2 commenti:

  1. ah ah Ali, l'idea di tornare quest' estate in Italia e potermi considerare mulatta mi piace molto :-)

    Dai un bacione ad ale e alle piccole! spero di vedervi presto! e buone vacanze!


    p.s. sono diventate zia una seconda volta :-)

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  2. Ooooh... Sembra l'inverno senza fine... Divertitevi questa primavera, ovunque sia!

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